Bruxelles
Il 28 febbraio 2013 il Consiglio dell’Unione Europea ha raggiunto un accordo politico sull’istituzione di sistemi di garanzia per i giovani. Tali garanzie sono finalizzate ad assicurare offerte di lavoro o formazione ai giovani disoccupati.
Tutti i giovani di età inferiore ai 25 anni che perdono il lavoro o non lo trovano una volta terminato il percorso scolastico, dovrebbero ricevere un’offerta qualitativamente valida di lavoro, proseguimento degli studi, apprendistato o tirocinio entro un periodo di quattro mesi. Gli Stati membri dovrebbero attuare i sistemi al più presto, preferibilmente a decorrere dal 2014. Tuttavia, un’attuazione graduale potrebbe essere presa in considerazione per i paesi con gravi difficoltà di bilancio e con tassi più elevati di disoccupazione giovanile.
La garanzia per i giovani è una risposta al deterioramento della situazione dell’occupazione giovanile in Europa in cui un numero crescente di giovani è senza lavoro, istruzione o formazione. Gli investimenti richiesti per detti sistemi devono essere rapportati agli alti costi sociali ed economici che una diffusa disoccupazione giovanile comporterebbe a lungo termine.
Parte del finanziamento del sistema sarà sovvenzionata con fondi UE che saranno rinforzati da una nuova iniziativa che renderà disponibili 6 miliardi di EUR per il periodo 2014-2020. Questo aiuterà le regioni con tassi di disoccupazione giovanile superiori al 25% ad adottare misure per aumentare l’occupazione giovanile. La metà di questo importo sarà assegnata dal Fondo sociale europeo e l’altra metà da una linea di bilancio dedicata all’occupazione giovanile.
Dal sito del Consiglio dell’Unione Europea http://www.consilium.europa.eu/homepage/highlights/council-agrees-on-youth-guarantee?lang=it