Dalla cassa integrazione alla scrittura, quando la crisi è un’opportunità

Creato il 19 dicembre 2013 da Cassintegrati @cassintegrati

Domenico Gullo, spinto dalla testimonianza di Elena Torresani, ci racconta la sua storia di scrittore e cassintegrato. “Condizione felicissima e liberatoria” – assicura – “che mi permette di dedicarmi finalmente a me stesso e a ciò che amo: mio figlio e la scrittura”. 

Nato a Spezzano Albanese, paese nella provincia di Cosenza, Domenico ha vissuto in Calabria fino ai nove anni, poi come tante altre famiglie anche la sua ha dovuto emigrare verso il nord Italia. Sono arrivati così a Torino dove tutt’ora vive e lavorava (e adesso scrive). La sua passione in realtà è iniziata molto prima della cassa integrazione: “scrivevo rubando alle ore della notte più tempo possibile”, racconta. Il suo primo romanzo, La vecchia Legnano, è infatti del 2010.

“Sono in cassa integrazione da più di un anno, ormai, e questa nuova condizione mi ha dato grandi opportunità”, dice serenamente. “La mia vita è cambiata totalmente, sto per finire la stesura del terzo romanzo, sono felice, sereno, con la gioia e la consapevolezza di fare quello che ho sempre desiderato”.

Quando ricorda il passato sembra provare una sorta di rancore. “Finalmente sono lontano da quell’universo pieno di supponenza, ignoranza, maleducazione che faceva parte del mio quotidiano lavorativo. Quel tipo di vita mi è talmente estraneo adesso da farmi dubitare di averlo davvero vissuto e sopportato per anni”. Ed è stata proprio la cassa integrazione, tragedia per molte famiglie, perdizione per moltissime persone, ad avergli improvvisamente dato la possibilità di stringere amicizia con scrittori, cantanti lirici, registi, direttori d’orchestra, sceneggiatori: “persone che arricchiscono la mia vita e la rendono davvero piena, davvero reale”.

“La cassa è stata una rampa di lancio per me”, spiega Domenico. ”Spesso la nostra mentalità, legata al lavoro fisso, ci fa vedere in maniera estremamente tragica situazioni come questa. Premesso il fatto che non è comunque piacevole perdere il lavoro, io sono riuscito a trovare dentro di me la forza e le motivazioni per trasformare quel che mi era successo in un incentivo per ripartire e cambiare la mia vita”.

Questa testimonianza fuori dal coro susciterà probabilmente qualche polemica, specialmente tra coloro che vivono con sofferenza il dramma della perdita del lavoro. “Spero solo che la mia storia possa servire da stimolo a chi si trova nella posizione nella quale fino a poco tempo fa mi trovavo io”.

“La crisi per me è stata una grande opportunità. Che non mi sono lasciato sfuggire”.

di Redazione

Segui @cassintegrati


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :