CENA TRA AMICI (Le prénom) di Alexandre de La Patellière e Mathieu Delaporte Francia, 2012 con Valérie Benguigui, Charles Berling, Patrick Bruel, Guillaume de Tonquedec e Françoise Fabiani
Due coppie borghesi che perdono il controllo e rivelano il loro lato più incivile. Vi ricorda qualcosa? No? Allora aggiungo che è tratto da una pièce teatrale. Dite Carnage? Io dico che è perfino meglio. Oramai ogni film francese che arriva nei nostri schermi è una piacevole sorpresa, tant’è che bisognerà smettere di stupirsi ogni volta di fronte al talento dei nostri cugini d’oltralpe. Che si tratta di drammi (Tutti i nosti desideri, La guerra è dichiarata), di melodrammi (Piccole bugie fra amici), o commedie, i francesi ultimamente riescono sempre dare prova di grandissima professionalità. Anche questa commedia, che dal trailer ci può sembrare futile, è in realtà un esempio di ottima sceneggiatura al servizio di una squadra di interpreti in stato di grazia. Ma non si ride soltanto, anzi: i momenti più riusciti sono quelli drammatici, armoniosamente posizionati tra quelli comici, talvolta a sorpresa. Follemente geniali i primi 20 minuti di film: vuoi per i titoli di testa in cui compaiono solo i nomi della crew, vuoi per un’introduzione davvero bizzarra alla famiglia protagonista, si capisce fin da subito che ciò che stiamo per vedere non è una semplice commedia e gli autori non avevano come unico obiettivo quello di fare cassa. Eppure ci sono riusciti: quasi 20 milioni gli incassi in patria per una commedia che aveva già riempiti i teatri con un testo firmato e diretto dagli stessi registi che con nonchalance sono passati al cinema, come gli interpreti del film (tranne Charles Berling). Da segnalare la presenza della quasi ottuagenaria Françoise Fabian, ancora in magnifica forma, apprezzata in tanti bei film del passato (da Buñuel al nostro Bolognini).
VOTO: 7,5