Ho conosciuto questi dolcetti greci grazie ad una mia cara amica, Marilena, che li ha preparati e me li ha fatti assaggiare. Il sapore ricorda un po' quello dei canestrelli. Oltre che buoni sono anche semplici e veloci da fare, e per Natale mi sembrano ottimi da aggiungere al vassoio dei dolcetti della nostra tradizione. Ecco qui la mia ricetta, che poi è quella di Marilena.
100 g di burro
40 g di zucchero al velo + altri 100 g
2 cucchiai di ouzo o liquore all'anice
1 tuorlo
150 g di farina 00
50 g di fecola di patate
40 g di farina di mandorle (o mandorle spellate e tritate finemente)
3 g di lievito per dolci
Fate ammorbidire il burro, mettetelo in una terrina e unitevi 40 g di zucchero. Amalgamate con un cucchiaio e poi aggiungete uno alla volta il liquore, il tuorlo, le due farine e la fecola di patate. In ultimo aggiungete il lievito.
Ricavate dal composto delle palline (se volete fate in cima una specie di pennacchio centrale, come vedete nella foto) e disponetele su di una teglia antiaderente o su una rivestita di carta forno, ben distanziate. Se preferite, dato che siamo in tema natalizio, potete anche stendere l'impasto e ritagliare dei biscotti con le formine natalizie.Cuocete i Kourabiedes in forno già caldo a 190° per circa 10' o comunque fino a dorarli. Sfornateli e ricopriteli, (anzi immergeteli, io non amo i dolci troppo zuccherosi ma di regola i Kourabidies lo richiedono) nel restante zucchero a velo.