Certo. Sono convinta che eravamo sull'orlo del baratro, dove ci avevano portato, come la Spagna e la Grecia, le scelte di spesa senza controllo dei nostri rispettivi governanti.Ora siamo sotto schiaffo dei cosiddetti mercati che hanno finanziato il debito contratto dai governanti irresponsabili e ladri. In pratica siamo in mano agli usurai che vogliono gli interessi su quanto finanziato acquistando i nostri Titoli di Stato. Gli interessi agli usurai glieli dobbiamo pagare noi con ogni tipo di tassa ma, soprattutto, con quella più inaccettabile: la tassa sulla casa di abitazione. Spesso gravata del debito verso la banca che ha erogato un mutuo.
Mi spiace per il Grande Economista, ma questa persona ignorante di Economia che sono io crede che i soldi per pagare gli interessi del debito gonfiato dai nostri pessimi governanti si potevano trovare altrove, ma non tassando la casa dove la gente vive.
Le tasse giuste non espropriano il cittadino contribuente del suo piccolo patrimonio. Questa tassa lo fa. Se una persona non dispone di un reddito annuo sufficiente per pagare l'IMU cosa fa? Una tassa o un'imposta debbono essere sostenibili per essere eque. Debbono tener conto del reddito di chi deve sostenere il loro versamento all'erario. Una tassa non può mangiarsi il patrimonio della gente.
Un giovane uomo sui 40 anni, unico sostegno della sua famiglia, con una casa di cui deve pagare il mutuo per i prossimi 30 anni, mi diceva: "Se dovessi ereditare la casa dei miei genitori non potrei tenerla. Non ho un reddito sufficiente per pagare l'IMU sulla mia casa e su quella che erediterei, mio malgrado. Ti rendi conto? Questa è una limitazione della mia libertà di scelta personale."Certo, ho pensato anch'io, non si può neppure ereditare. Oltre alle tasse di successione ci sarà anche l'IMU e solo i ricchi, con alti redditi, potranno pagare l'IMU sulla casa ricevuta in eredità.Non ci avevo pensato, mi veniva solo l'esempio di tanti pensionati che non ce la fanno con la loro pensione a pagare una tassa sulla casa che era la loro unica sicurezza.
Però, caro Monti, forse non glielo hanno fatto fare coloro che le dovevano dare la fiducia, ma fra una tassa che erode il piccolo patrimonio della povera gente costruito con rinunce per la sicurezza della fragile vecchiaia e i grandi patrimoni, forse avrebbe dovuto tassare quest'ultimi e le rendite finanziarie. Lei sarà pure un Grande Economista, ma togliere tutto ai poveri lasciando il superfluo ai ricchi non è il massimo della Scienza Economica.