E' questa la storia in cui mi sono imbattutto. La storia di un ragazzo che ha perso la casa ed è finito sulla strada.
In ogni naufragio però c'è un relitto a cui attaccarsi per non annegare. Lui si è attaccato alle parole e alle ruote di una bicicletta. Con le parole ha costruito un diario che poi è diventato un blog. Con le due ruote un lungo itinerario di ben 25 mila chilometri e quattro anni in giro per il mondo.
Tutto questo è diventato un libro, con prefazione di Don Ciotti e postfazione di Simona Vinci. L'autore si chiama Stefano Bruccoleri, il libro si intitola Via della casa comunale n. 1 ed è pubblicato da Fuori Binario Libri.
Vale la pena.