Fenomeni paranormali o forse no.
Nel quartiere Hackney, ad est di Londra, da pochi giorni si stanno verificando strani eventi che destano la curiosità di tutti i passanti. È la nuova installazione artistica di Leandro Erlich, artista argentino, che ha pensato bene di riscostruire fedelmente, in scala 1:1, la facciata della vittoriana Dalston House e di collocarla orizzontalmente su un lotto devastato dai bombardamenti della seconda guerra mondiale. E fin qui, tutto normale. Successivamente ha posizionato, a 45 gradi rispetto alla linea di terra, uno specchio enorme che riflette in posizione verticale quanto avviene per terra, inserendo così la facciata nello skyline del quartiere. Non ci si può meravigliare, allora, nel vedere un bambino appeso ad una finestra o una coppia di fidanzati svolazzare per l’edificio o persone stese sulla facciata e neanche pensare che si tratti del Superman di turno o peggio ancora che qualcuno stia pensando di farla finita. Erlich non è nuovo a questo modo di fare arte, di agire prepotentemente sullo spazio sconfinando in realtà surreali mediante illusioni o fattori psicologici. Dalston house rientra nel programma più vasto del London Festival Architecture 2013 e del Beyond Barbican che anima l’estate londinese con spettacoli, eventi e forme d’arte. Quando la creatività non conosce i limiti del normale!