Primo luglio.
Data fondamentale della mia vita (e della tua).
Eccoci qui, a tappe e rattoppi, siamo arrivati a 24 anni insieme, o almeno sotto lo stesso tetto.
Oggi.
24 anni da quel primo bacio, che non volevo e che mi ha dato felicità per anni.
3 anni da che ti ho mandato in vacanza da solo coi figli, per farti capire che stavo male.
3 anni da che ho iniziato, per gioco e per disperazione, a imbrattare i bit di questo blog.
3 anni di una vita parallela in questo piccolo spazio, di cui tu non sai assolutamente nulla.
Non so come ho fatto a nascondertelo così a lungo, io che non ti avevo mai detto una bugia e che ti mettevo al corrente di ogni più piccolo spostamento, solo per il piacere (mio ma anche tuo) di "farti sapere" di me.
3 anni sono sufficienti direi, per capire, metabolizzare e andare avanti.
Lo vedi che non mi sono ammalata, dopo tutto?? (anche se giorni fa l'ho fortemente temuto).
Sto bene. Almeno questo.
Non sono felice, neanche lontanamente, ma sono sana. E' sufficiente.
Ora voglio solo poche semplici cose:
il sorriso dei miei figli, il mio, e un lavoro che mi permetta di andar via di casa prima possibile.
Così non si può più.
E in fondo è quello che vuoi anche tu, non fai che chiedermelo.
Niente auguri quest'anno.
Ti voglio bene.
Punto.
Rosanna - Nino Buonocore e Chet Baker
P.s.: grazie Lì per il pezzo. Lo ascolto sempre quando voglio scacciarne un altro dalla testa. :-)
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