Ultimo numero per Dampierre, seconda serie ad essere pubblicata sulla collana Rossa dell’Editoriale Cosmo, quella dedicata ai fumetti “storici”. L’antieroe vandeano, creato da Yves Swolfs, negli albi #9 e #10 dell’originale versione francese, riesce a cogliere la propria vendetta contro gli uccisori del suo mentore (tra l’altro padre di Ariane, la donna da lui amata) e anche ad ottenere una buona ricompensa economica, al termine delle solite peripezie. Serie sempre divertente, che però risente del progressivo allontanamento del suo creatore, che aveva iniziato scrivendo e disegnando le storie, per poi farsi sostituire al tavolo da disegno prima da Eric e poi da Pierre Legein, diventato disegnatore fisso della serie dal n°4, e autore dei testi assieme a Swolfs per questi due ultimi tomi. Questo ha portato sicuramente ad una qualità minore nei disegni, alle volte molto legnosi e poco curati nelle anatomie, ma anche nei testi, soprattutto nell’ultima storia, in cui regna un po’ di confusione e qualche buco di sceneggiatura. L’affresco tratteggiato dai due aiuta però a respirare alcuni brandelli della Rivoluzione Francese non conosciuti, come la battaglia dei rivoluzionari contro i realisti vandeani, e mostra come le guerre fratricide siano le più sanguinarie. In quarta di copertina, la Cosmo, sempre impegnata nella lodevole iniziativa di pubblicare fumetti francesi a basso costo, presenta la serie che sostituirà Dampierre. Si tratta di Black Crow.
Abbiamo parlato di:
Dampierre #5 – L’ultima vendetta
Yves Swolfs, Pierre Legein
Traduzione a cura dei Cosmonauti
Editoriale Cosmo, Ottobre 2013
96 pagine, brossurato, bianco e nero – 2,90 €
ISBN: 9772281241007
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