DANIEL CONTRO L'URAGANO - Shane Jones

Creato il 11 giugno 2014 da Lalettricerampante
Sono rimasta sveglia fino a tardi, ieri notte, per finire questo libro. E non perché lo abbia trovato particolarmente bello o coinvolgente, ma perché volevo  a tutti i costi capirlo. Speravo che arrivando alla fine tutto si chiarisse, nel libro e, soprattutto, nella mia mente. Perché se c'è una cosa che odio è non riuscire a capire i libri che leggo, non riuscire a trovar loro un senso. Mi sento quasi in colpa, nei confronti dell'autore che l'ha scritto e dei personaggi che nel libro si muovono. 
La prima cosa che mi aveva attirato di Daniel contro l'uragano è stato il bellissimo titolo, che trovo molto suggestivo ed evocativo, accompagnato poi da una copertina altrettanto bella (non so a voi, ma a me la grafica degli ISBN fa davvero impazzire). Un po' stupidamente mi sono accontentata di quelle poche righe riportate sotto il titolo e della citazione sulla quarta di copertina per farmi un'idea della trama. Fossi stata un po' più accorta, quasi sicuramente non sarei qui a scrivere questa recensione e a fare i conti con questo fastidioso senso di confusione e spaesamento che queste pagine mi hanno lasciato.
Protagonista del libro è Daniel, un uomo con dei disturbi mentali, che lo portano a parlare da solo e a vivere in un mondo immaginario, e che ha una passione smodata per i tubi e una paura folle degli uragani. Daniel ha appena perso il lavoro e decide di allontanarsi da tutto, partire e andare a vivere in una tenda in mezzo al bosco. Di lui nel libro si raccontano le visioni, i personaggi che incontra, i mezzi che impiega per tentare di sconfiggere quell'uragano che a breve arriverà. Un mondo fantastico, completamente inventato, frutto del suo grave disturbo. A cercarlo c'è Karen, la ex moglie, che si è allontanata dal marito perché non più in grado di gestire tutti i suoi problemi.
Anche adesso che tento di buttare giù un breve riassunto della trama, mi rendo conto di quanto poco io abbia capito di questo libro. Non ho capito quale fosse il messaggio che l'autore voleva trasmettere (certo, sì, accettare la diversità... e ci mancherebbe altro! Però non si può negare che Daniel abbia un serio problema e abbia bisogno di aiuto e di cure), né che quali sono le sensazioni che questo libro avrebbe dovuto lasciarmi. E questo mi disturba parecchio. Perché non riesco a capire se sia colpa mia o del romanzo.O forse non è colpa di nessuno dei due, ma solo di un'affinità mentale che non si è venuta a creare, di una visione diversa del modo in cui un libro e una storia dovrebbero insegnarmi qualcosa. Ho bisogno di più realtà (e non per niente le parti che ho amato di più sono quelle raccontate da Karen. Parti che mi hanno aiutato un po' di più a capire e che avrei davvero voluto fossero più lunghe).
Resta comunque la forte delusione per un libro su cui avevo riposto molte aspettative, tutte completamente disattese. Onestamente, non so se lo consiglierei.
Titolo: Daniel contro l'uraganoAutore: Shane JonesTraduttore: D. CalgaroPagine: 245Anno di pubblicazione: 2012Editore: ISBNISBN: 978-8876383144Prezzo di copertina: 15 €Acquista su amazon:formato brossura: Daniel contro l'uraganoformato ebook: Daniel contro l'uragano (Special books)

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