Si è svolta a Fidenza la conferenza stampa, organizzata dall’assessore Aiello, che ha visto presenti l’ex assessore della giunta Ubaldi e Vignali, Giampaolo Lavagetto, e Luca Musile Tanzi, oltre a Valentina Bellengi, ex consiglieri comunali di Salsomaggiore.
Lo scopo era lanciare un appello ai cittadini che ancora credono nel Pdl, alla luce dello scandalo Public Money ed in vista delle prossime elezioni. “Il territorio era affetto da un tumore maligno. Il corpo centrale è stato estirpato, restano le metastasi che rischiano di essere pericolose tanto quanto il male originario – spiega Lavagetto, che continua- chiediamo l’azzeramento del coordinamento provinciale che deve essere realizzato dai vertici regionali e nazionali”. A questa dichiarazione i presenti premettono però che si schierano con il Pdl, “mettendoci la faccia”, anche prima del voto.
“Nel caso in cui, dopo le elezioni, la nostra richiesta cadesse nel dimenticatoio – continua Lavagetto -aggregheremo chi non si riconosce più in quella classe dirigente. Il dove andremo lo decideremo in base alla risposta che riceveremo”. L’ex assessore rivendica il merito di aver indicato ‘il marcio’ fin dal 2007 attribuendo la responsabilità “di aver fatto entrare nel partito esponenti che seguivano solo i loro interessi” proprio a quella classe dirigente che ha guidato il coordinamento provinciale.
“A Fidenza il Pdl vota tutti i provvedimenti come se fosse il Pd – denuncia Aiello – ma i cittadini devono sapere che la maggioranza del gruppo consiliare continua a sostenere l’amministrazione del sindaco Cantini e lavora per loro”. Uno scisma che sembra essersi riversato anche sul Pdl di Salsomaggiore (che tra tre mesi vedrà lo svolgersi delle elezioni): “Una parte del partito voleva portare avanti il Pdl, invece, un’altra parte si è affiancata alla sinistra come la Pezzani e Malvisi – spiega la Bellengi che conclude – aspettiamo il voto nazionale schierati con il Pdl, ma servono cambiamenti a livello provinciale“. http://feeds.feedburner.com/BlogFidentino-CronacheMarziane