Ho visitato questa bellissima cittadina pochi giorni fa, ha una delle piazze più belle che io abbia mai visto, un vero e proprio tripudio architettonico, su un impianto rinascimentale si incontrano armoniosamente un castello e un palazzo medioevale, un palazzo neogotico e uno palladiano.
A Feltre ho inoltre scoperto un personaggio davvero straordinario la cui storia sembra essere stata travolta dalla memoria, Panfilo Castaldi, un tipografo nato nel 1398 che, secondo alcuni storici locali, sarebbe il vero inventore dei caratteri mobili. E' nota la provenienza di questa invenzione dalla Cina ma la storia occidentale riconosce la scoperta a Gutemberg.
E' strana la memoria, obbedisce a leggi davvero singolari. Fatti che sembrano dimenticati riaffiorano del tutto inattesi, fatti che sembrano dominare il presente saranno presto dimenticati. A volte si fa di tutto per cancellare un fatto, una data ma non c'è niente da fare, quella memoria proprio non va via mentre a volte giureresti che una cosa non può essere dimenticata e invece svanisce in un soffio.Mettete, per puro spirito speculativo, che a qualcuno venga in mente di sopprimere per legge le date fondative della storia di un paese; come per le insegne scalpellate di Feltre, questa damnatio memoriae potrebbe rivelarsi uno stimolo alla memoria storica, contrariamente ai propositi di chi ha avanzato la proposta di soppressione della ricorrenza. In Italia queste date sono il 25 aprile, il 2 giugno e il 1 maggio. E' fuor di dubbio che la proposta di soppressione di quelle ricorrenze può venire solo da gente priva di senso della storia, vandali conquistatori che vogliono cancellare la memoria del paese, magari con l'alibi della produttività economica. Potrebbe tuttavia succedere qualcosa di imprevisto, potrebbe anche succedere che proprio l'aver deciso di sopprimere quelle ricorrenze susciti un moto di orgoglio nella memoria degli italiani e proprio in quelle date si rifiutino di lavorare e scendano in piazza, in barba alla produttività e alla damnatio memoriae.
Già! La soppressione di quelle date potrebbe rovesciare completamente gli innumerevoli vili tentativi di mettere una sordina a quelle ricorrenze da parte degli attuali conquistatori che presto saranno dimenticati.