"Conservo nel cuore il ricordo di mia madre: bello, forte, intenso. E' il ricordo della sua assenza. Grazie a esso è stato possibile costruire molti ricordi mai vissuti. Quante favole (non) mi ha letto. Momenti nostri che ancora (non) ricordo, quei momenti erano ogni momento e quei libri erano ogni libro.
Nell'assenza generale io ero la fiaba, io ero la filastrocca, io ero mia madre. Il figlio più importante, l'unico. Ero io! Al centro delle sue attenzioni, danzavo al suono della sua voce".
La fluidità della danza è in grado di far convivere in un unico corpo il doppio ruolo di madre e figlio.
Io Sono Mia Madre è un progetto che nasce con l'idea di una mostra fotografica: 7 fotografie che ritraggono un figlio che rimugina sul passato e nel ricordo di sua madre, una madre assente suo malgrado ma paradossalmente una presenza costante nella sua assenza. Il soggetto/figlio diventa corpo danzante con una performance dal vivo. Un viaggio introspettivo, un percorso di consapevolezza.
L'autore osserva tutti coloro che lo circondano, ogni individuo, che nella loro personalità fanno filtrare quale è o è stato il rapporto e il vissuto con la propria madre.
Giuseppe Muscarello
Ufficio stampa e comunicazione
BENEDETTA BOGGIO 333 2062996 benedetta.bo@gmail.com
Organizzazione
DANILA BLASI 346 4137956 danila369gradi@gmail.com
"Io Sono Mia Madre"
( engl I am my mother)
Performance/photo exhibition
Second performance of trilogy "Sangue" ( engl Blood)
Concept and dancer - Giuseppe Muscarello
Scenography - Alessandro Savona
Pictures - Fulvio Bellanca
"My mother's remember is with me, I keep it on my heart: strong, intense, nice. She is absence to me. Thanks to absence I could remember what I never lived. How many tales she (did not) read to me. I still (don't) remember our time together, a time that was every time, a tale that's was every tale. Because of her absence I became the tale, I became the lullaby, I Am My Mother. The most important son,the only son, that's me! All my mother's attention was for me, I was dancing and the voice of my mother was the only music for my dance".
Fluency of dance is able to bring the dual role of mother and son together in the same body.
"I Am My Mother" is also a photo exhibition:7 pictures of a son thinking of his past, thinking of his mother, great absence and constant presence.
"I Am My Mother" is still in progress, at now we can only see a short time of 25 minutes represented in Palermo, Messina, Milano, Cagliari on april-may 2015 as performance and exhibition too.