In queste ultime sere di maggio una danza di pianeti darà spettacolo nel cielo, e vedrà protagonisti Venere, Giove e Mercurio. Nubi permettendo, che purtroppo in questo periodo di certo non mancano, essi formeranno un triangolo luminoso visibile a ovest, e col passare dei giorni giocheranno a rincorrersi e sorpassarsi, generando una rapida sequenza di congiunzioni imperdibili.
Il primo atto di questo balletto planetario è fissato per la sera di sabato 25 maggio, con la congiunzione di Mercurio e Venere. Lunedì 27 maggio ci sarà il secondo atto, con Mercurio e Giove; e infine l’ultimo previsto per martedì 28 maggio, con la congiunzione di Venere e Giove.
Dopo il 28 maggio i tre pianeti saranno quasi allineati e sempre più distanziati. Giove, ormai vicino all’orizzonte, sarà più difficile da osservare, mentre Mercurio e Venere saranno sempre più visibili e alti sull’orizzonte.
Saturno rimane ancora l’indiscusso protagonista del cielo notturno, ma ben tre pianeti, seppur solo per un breve periodo all’imbrunire, tenteranno quindi di rubargli la scena.
Ma come osservare, nel concreto, questa danza celeste che, sera dopo sera, metteranno in atto Mercurio, Venere e Giove, brillando sopra l’orizzonte ovest?
Cercate prima di tutto un luogo d’osservazione che abbia l’orizzonte ovest sgombro da impedimenti. Appostatevi lontano da
La sera del 26 e del 27 maggio troveremo tre pianeti disposti a triangolo in un meraviglioso accostamento. Giove sta terminando il suo periodo di visibilità e giorno dopo giorno lo troveremo più vicino all’orizzonte, il veloce Mercurio sarà invece sempre più alto e meglio visibile. Raggiungerà la massima distanza angolare dal Sole est, anche detta elongazione, l’11 giugno. La luminosissima Venere sta cominciando il periodo di migliore visibilità, e la potremo osservare nel cielo serale per tutta l’estate.
Non rimane quindi che trovarsi un posto in prima fila, ed augurarsi una buona visione.
Written by Cristina Biolcati