A breve nella principale città del Tanzania,Dar es Salaam, sarà aperta per le persone disabili una biblioteca per conto dell'organismo internazionale pro-disabili "Global Disability Rights Library.
Una biblioteca ,che sarà fornita certamente dei tradizionali libri da consultare, ma che possa offrire anche tutto quanto oggi il mercato delle tecnologie avanzata ha in serbo ,con strumenti e attrezzature idonee, per contrastare e vincere le diverse disabilità degli utenti.
Un'iniziativa molto valida che farà appunto "cultura" per tutti coloro che sono impediti a frequentare le normali agenzie educative come, ad esempio, le scuole e le università.
L'importanza del progetto avrà senz'altro delle ricadute notevoli, perché consentirà alle persone coinvolte di avere davvero un ruolo attivo nella vita politica, sociale ed economica del Tanzania.
Com'è giusto che sia.
Senza istruzione e cultura non ci può essere cittadinanza attiva e quindi democrazia.
A cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)