"Franca, la donna con la quale ho trascorso quasi tutta la mia vita - racconta Dario Fo - ha detto e ripetuto, nei suoi scritti e negli interventi sia in teatro che in dibattiti pubblici, che noi stiamo vivendo in una società il cui programma fondamentale è: disinformare. Cioè attraverso la gran parte degli interventi televisivi, radiofonici, giornalistici, arrivare a ubriacare un pubblico a forza di fandonie e notizie scandalistiche ad effetto per giungere a ipnotizzare la gente dentro una caterva di interventi banali, vuoti di ogni valore culturale e soprattutto manipolati, cioè falsi. Perciò Franca ha voluto lasciare soprattutto ai giovani e in particolare alle donne questo scritto, frutto di un'esperienza che parte dalla sua giovinezza, dalle lotte sociali, gli interventi contro lo sfruttamento del lavoro spesso mafioso, contro le guerre di conquista camuffate da battaglie per la pace ma tempestate di cadaveri... Fino alla sua ultima esperienza, quella in Senato, e alle sue sofferte dimissioni".
"Questo mio spettacolo è una dedica a Franca - prosegue Fo - alla sua grande onestà e alla sua sete di cultura e giustizia. Ha raccontato quasi giorno per giorno la sua esperienza, ricercando e analizzando i fatti vissuti in prima persona su giornali e documenti. Ricordo ad esempio la sua battaglia sull’uranio impoverito e per i soldati italiani ammalati e morti, ignorata e snobbata da tanti suoi colleghi senatori: una battaglia vinta solo dopo essere uscita dal Senato. Oppure il lungo iter sulla commissione d’inchiesta sul G8 di Genova: Franca fu testimone di quei giorni e quando arrivò in Senato fece di tutto per portare all’attenzione dei colleghi le atrocità commesse dalle forze dell’ordine, ma non fu ascoltata. Scontrarsi contro il potere è sempre pericoloso e in pochi ne hanno la forza".
Una testimonianza dai risvolti comici ricca di nomi, storie e circostanze e portata in scena da Dario Fo con tre giovani attori: Maria Chiara Di Marco, Roberta De Stefano e Jacopo Zerbo. Assistente alla regia Fabrizio De Giovanni. Testo a cura di Francesco Emanuele Benatti. Con la collaborazione di Jessica Borroni, Chiara Porro e Luca Vittorio Toffolon.
L’ingresso alla presentazione prevede un biglietto di 10€ + €1,50 di prevendita. Ai presenti verrà distribuito un coupon di sconto del valore di € 4,00 per l’acquisto del volume a prezzo ridotto nel foyer del teatro. La vendita dei biglietti sarà disponibile da martedì 29 ottobre solo presso il botteghino di UCC Teatro in Piazza della Repubblica – Varese. Orari di apertura biglietteria: dal lunedì la sabato dalle ore 11 alle ore 14 e dalle ore 17 alle ore 19. Info : 0332247897 – biglietteria@teatrodivarese.it.