Dark Lands – Recensione

Da Videogiochi @ZGiochi
Recensione del 04/06/2014

Mobile TESTATO SU
MOBILE

Genere: Arcade, Azione

Sviluppatore: Mingle Games

Produttore: BulkyPix

Distributore: Digitale

Lingua: Italiano

Giocatori: 1

Data di uscita: 08/05/2014

VISITA LA SCHEDA DI Dark Lands

Tanto impegnativo e vario Il comparto sonoro poteva essere curato meglio

Graficamente eccellente Il backtracking è forse troppo

Il genere dei runner game è da sempre uno di quelli di maggior successo sul mercato mobile grazie a meccaniche di gioco che si prestano bene agli input tattili dei dispositivi portatili. Il titolo oggetto di questa recensione fa parte proprio di questo genere, ma se ne distacca presentando un’ambientazione molto particolare dal punto di vista visivo. Oggi parliamo di Dark Lands, titolo a scorrimento laterale ambientato nell’Antica Grecia.

Corri, salta e attacca

Dark Lands è disponibile gratuitamente al download su dispositivi Android e permette di provare fin da subito una delle due modalità di gioco presenti all’interno della produzione, ovvero quella ‘Sopravvivenza’. Questa modalità mette il giocatore di fronte ad una corsa senza fine in cui dovrà superare ostacoli e nemici armati fino ai denti, che hanno il compito di far la pelle al protagonista. Andranno quindi evitate tutte le insidie grazie agli immediati comandi touch screen implementati, la cui bontà è riscontrabile sin dal tutorial che illustra le modalità base del gioco. Tramite lo scorrimento del dito in verticale si potrà far saltare il protagonista, con una pressione sul lato destro dello schermo lo stesso potrà attaccare i nemici con l’arma equipaggiata, mentre con una pressione simultanea di due dita, uno sul lato destro e un altro sul lato sinistro, sarà possibile bloccare la corsa del personaggio principale o metterlo in posizione difensiva per parare gli attacchi nemici.

Durante questa corsa infinita sarà importante raccogliere alcune gemme che andranno ad aumentare il capitale a disposizione del giocatore, insieme ad altri oggetti che hanno degli effetti particolari sull’avatar, come alcuni artefatti capaci di donare l’invulnerabilità per un determinato tempo, un magnete capace di attirare tutte le gemme, un cuore capace di ripristinare parte dell’energia persa e una grande gemma che farà accumulare un maggior quantitativo di diamanti. Se la modalità Sopravvivenza sembra essere fine a se stessa, d’altro avviso è invece la modalità Avventura che, sbloccata mediante la spesa di 99 centesimi (sempre su Android), mette il giocatore davanti a 40 missioni suddivise equamente in 4 regioni. Queste regioni sono sbloccabili solo dopo aver completato interamente quella precedente, seguendo determinati criteri, ognuna composta di livelli sempre diversi e caratterizzati da una difficoltà crescente. I primi stage scorrono molto velocemente, soprattutto dopo una determinata esperienza accumulata grazie alla modalità Sopravvivenza, ma ben presto la situazione inizierà a mutare. Il numero e la tipologia di nemici e trappole inizierà ad aumentare, obbligando così il giocatore a dover pensare velocemente alla soluzione più rapida ed efficace per superare determinate sezioni di un livello, pena la morte e il conseguente obbligo di dover ricominciare lo stesso dall’inizio, vista la mancanza di qualsiasi tipo di checkpoint. L’ultimo livello di ogni regione si contraddistingue per una boss fight che procederà all’infinito, fino a quando il giocatore non avrà messo fuori gioco il cattivone di turno. Lo sforzo degli sviluppatori nel proporre una buona varietà si evidenzia proprio in questi combattimenti, ardui da portare a termine.

Parlando nello specifico dei nemici, l’avventura inizierà mettendo davanti al giocatore zombie e scheletri fino ad arrivare a Minotauri e creature molto imponenti, davvero ardue da abbattere. Saranno armati con diverse tipologie di armi, anche da distanza, garantendo un ottimo livello di varietà tra le soluzioni da adottare per superare i livelli. La trappole invece sono sia statiche, come spuntoni e lance, che dinamiche, come massi o addirittura tronchi, che si abbatteranno sul protagonista mediante l’attivazione di un interruttore sul quale sarà necessario passarci sopra. Naturalmente, tramite un rapido e attento sguardo dello scenario, è possibile utilizzare queste trappole a proprio vantaggio, così da indebolire o uccidere i nemici più ostici.

Come detto sopra, la modalità Avventura di Dark Lands è un crescendo in termini di difficoltà e per venire incontro ai giocatori gli sviluppatori hanno inserito anche la crescita delle caratteristiche del protagonista. Oltre all’accumulo di esperienza e di aumento di livello sarà possibile investire i diamanti raccolti per acquistare potenziamenti per le caratteristiche del personaggio e aumentare la potenza del proprio equipaggiamento tramite elmi, armature e addirittura diverse tipologie di armi, purtroppo solo da corpo a corpo. Questa componente di crescita potrebbe alla lunga annoiare qualcuno, in quanto porterà a dover affrontare di nuovo alcuni tipi di livelli o spendere qualche oretta nel ripetere più volte la modalità Sopravvivenza. Un backtracking che potrebbe aumentare nel caso in cui il giocatore non sia riuscito a raccogliere subito tutte le stelle necessarie per sbloccare la regione successiva del gioco, infatti le regioni non vengono sbloccate automaticamente dopo aver sconfitto un boss, ma tramite la raccolta di un determinato numero di stelle, ottenibili solo dopo aver completato un livello rispettando alcune obiettivi imposti prima dell’inizio dello stesso. Se due di queste saranno fisse, ovvero conclusione del livello e tempo massimo, per ottenere la terza stella potrebbe essere chiesto al giocatore di arrivare alla fine del livello con una determinata percentuale di nemici uccisi o di energia risparmiata, o addirittura cercando di non bloccare mai la propria corsa e tanto altro ancora. Questa feature aumenterà un bel po’ la longevità e mostra l’intento degli sviluppatori di rendere quei 99 centesimi spesi per la modalità Avventura un buon investimento, anche se il rischio di trasformare il gioco in un enorme farming può essere un fattore di allontanamento per alcuni.

Dal punto di vista grafico Dark Lands presenta uno stile davvero molto particolare e curato. Il gioco, ambientato nell’Antica Grecia, ripropone questa ambientazione storica mostrando il protagonista e tutte le creature completamente realizzate in nero (come già visto in produzioni come Limbo), mentre tutti i fondali hanno colorazioni diverse, ma con tonalità scure. Il comparto sonoro invece si assesta su livelli buoni, presentando poche tracce musicali ed effetti sonori ben curati, ma nulla che riesce realmente a colpire.

IN CONCLUSIONE
Dark Lands è un runner game davvero molto interessante e ben realizzato dal punto di vista ludico, capace di regalare al giocatore un'esperienza di gioco molto diretta ed intuitiva, ma d'altro canto, anche tanto, ma tanto impegnativa. Se deciderete di provarlo non ve ne pentirete, anche in virtù del fatto che su Android è completamente free, diversamente che su App Store, dove il gioco è prezzato 2,69 €. ZVOTO 8
Voto dei lettori8
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