In periodo di dieta vengono le voglie più assurde ed il dolce (...soprattutto il cioccolato...) è in cima alla lista. Devo ammettere che la mia forza di volontà è solida e ben addestrata a resistere a tali tentazioni che ovvio consumando un po' di frutta in più e concedendomi altre distrazioni.Il rischio di cadere, però, è sempre dietro l'angolo e basta una busta di latte da consumare che subito vengono le idee più proibitive..fiumi di crema pasticcera, mari di gelati, oceani di bavaresi..tutte cose che prima nemmeno ti avrebbero tentato ma che adesso sembrano il Santo Graal del piacere culinario!Fortunatamente, poi, la ragione riprende il dominio, rimettendo tutto in equilibrio e facendoti sfornare una torta golosa portatrice di pochi sensi di colpa!
Con mio sommo piacere, i corsi di pasticceria che sto seguendo (anche se solo nell'organizzazione e come "spettatore passivo") mi stanno insegnando molte cose e per la prima volta ho trovato il coraggio di cimentarmi in una torta ripiena, con ottimi risultati per giunta! Per molti non sarà niente di speciale ma per me è un traguardo che non speravo nemmeno di raggiungere e ne vado fiera!Godetevela e fatemi sapere il vostro parere, intanto posso dirvi che a casa mia è stata già spazzolata..non posso che reputarmi pienamente soddisfatta!!!
Ingredienti x1 stampo a cerniera da ø20cm:200 g di farina di tipo 1 macinata a pietra
110 g di zucchero di canna integrale*75 g di cacao amaro450 g di latte p.s.40 g di olio di semi di girasole bio15 g di baking powder (1 bustina di lievito per dolci)1 arancia non trattataMarmellata alle arance amare FiorDiFrutta Rigoni di Asiago q.b.Zucchero a velo q.b.Burro e farina per lo stampo*Se amate i gusti dolci aumentate la dose fino a 180g.Setacciare la farina con il cacao ed il lievito. Unire lo zucchero e mescolare. A parte miscelare il latte con l'olio e versare nella ciotola degli ingredienti secchi. Mescolare accuratamente con una frusta a mano. Quando l'impasto risulta omogeneo e privo di grumi, incorporare le zest di mezza arancia con una spatola.Imburrare ed infarinata lo stampo e versare l'impasto.Cuocere in forno statico preriscaldato a 180°C per 40 minuti (valutare i tempi di cottura in base al proprio forno e fare la prova stecchino).Sfornare e far completamente raffreddare su una gratella.Una volta fredda, toglierla dallo stampo e tagliare con un coltello affilato eventuali irregolarità. Avvolgere in pellicola trasparente e riporre in frigo per 2 ore.Aprire a metà aiutandosi con un lungo coltello seghettato, farcire la base con 3-4 cucchiaiate abbondanti di marmellata e livellare. Ricomporre la torta e spolverare generosamente di zucchero a velo. A piacere decorare con rondelle di arancia.Per un effetto ancora più goloso o per un'occasione importante, glassare la torta con cioccolato fondente da copertura.
Si conserva preferibilmente in frigorifero e per un massimo di 4 giorni, in alternativa è meglio congelarla...ma vi garantisco che non ce ne sarà bisogno perché finirà prima!!!
Questo impasto così leggero e morbido è un degno sostituto al classico PanDiSpagna e, sostituendo il latte vaccino con uno vegetale, potrà diventare una ricetta vegana adatta anche a chi è intollerante al lattosio!Con questa ricetta partecipo al contest:Rigoni di Asiago "Il mio cuore batte per..."
La baita dei dolci "Porto un dolce per festeggiare"