Opera prima di Carpenter, un fantascientifico-grottesco come non me ne son mai capitati, originalissimo, divertente e probabilmente film-parodia di precedenti illustri.
4 astronauti, capelli e barba lunga, a bordo da 1 anno e rotti astrale, che corrispondono a qualche decennio terrestre, sull'astronave Dark Star, in missione tra le galassie per far esplodere pianeti instabili ed aprire quindi la strada (m'è parso di capire) alla colonizzazione dell'universo. Erano in 5 ma il comandante è morto per esplosione fortuita del suo sedile.
Colpo d'artista le bombe intelligenti, ora le chiameremmo così forse? Queste bombe prima di essere lanciate dialogano con l'equipaggio che le arma, durante tutta la procedura. A causa di un passaggio in mezzo a degli asteroidi il sistema di lancio della bomba 20 andrà in tilt e per 2 volte verrà preparata al lancio da segnali errati con dietrofront necessari, per i quali convincerla non è stato semplice. Quando finalmente verrà il suo turno ci sarà qualche problemino, e ci sarà da schiantare dal ridere, con discorsi metafisico-esistenziali decisamente fuori luogo. Mai parlare con le bombe! Può succedere di tutto, soprattutto si mettono in testa idee strane.
Fantastico il finale che invece è molto kubrick-style.
Una vera perla, non olimpo ma sicuramente da culto!