Nona puntata su Radio Citta Fuijko di “In Media Stat Virus: I Media nel’era di Twitter” dedicata al Data Journalism.
Il data journalism viene da lontano, dal 1973, anche se solo di recente è diventata, con tutte le avvertenze del caso, una “buzzword”. Richiede un approccio multidisciplinare, di collaborazione tra professionisti con competenze diverse e complementari. Il data journalism è, o dovrebbe essere, trasversale a tutta la redazione.
Il data journalism è un format per catalizzare l’attenzione, sempre più scarsa, del lettore attraverso la visualizzazione dei dati. Visualizzazioni che, ai tempi dei social, favoriscono la condivisione dei contenuti.
La miglior risorsa, gratuita, per chi volesse approfondire ulteriormente il tema è Data Journalism Handbook.
Nel podcast sottostante è possibile riascoltare e, volendo, scaricare l’intera puntata.
Noi di DataMediaHub, ad agosto, abbiamo realizzato la versione italiana della checklist i sei principi per comunicare correttamente i dati.
Martedì prossimo, 9 dicembre, puntata dedicata a i “Media & Pza Fontana a 35 Anni di Distanza”, relativa alla rappresentazione giornalistica del criminale atto terroristico. È possibile interagire via Twitter utilizzando l’hashtag #imsv14 @pedroelrey / @radiofujiko.