Gli americani sentono che la loro privacy è stata vìolata e, mentre crolla il favore nei confonti di Barack Obama, Edward Snowden, la giovane “talpa” che ha parlato con i giornalisti del quotidiano “The Guardian” facendo emergere il caso, ha trovato rifugio ad Hong Kong, come suggerito da Julian Assange, che da tempo è rinchiuso all’ambasciata dell’Ecuador a Londra per sfuggire ad un processo in Scandinavia, per paura di essere poi consegnato agli Stati Uniti. Assange ha pubblicato migliaia di segreti governativi e militari tramite il sito web “WikiLeaks”.
Mentre si attendono sviluppi sul “Datagate”, ad Hong Kong viene organizzata una manifestazione per sostenere Edward Snowden. L’evento è previsto per sabato prossimo e verrà ribadita la necessità di proteggere la “talpa”, evitando l’estradizione. Il giovane aveva rivelato che il programma di spionaggio degli Stati Uniti includerebbe anche Hong Kong e la Cina.