di
David Jaffe, personalità del settore nota per aver dato alla luce God of War, ora al lavoro su Drawn to Death, è recentemente rimasto estasiato dal visore per la realtà virtuale di Sony: PlayStation VR.
Lo sviluppatore si è innamorato del dispositivo grazie al titolo, London Heist, che lo ha portato a riflettere sulle capacità della periferica. Secondo Jaffe, la realtà virtuale non si presta molto ai giochi in cui l'utente è immerso nel titolo (ad esempio grazie al grande tasso di sfida offerto da un puzzle) ma è perfetta per i titoli più guidati, in cui non ci sono grandi possibilità di errore ed in cui la narrativa la fà da padrona.
David Jaffe ha già trovato il titolo che lo ha convinto a comprare un casco per la realtà virtuale; voi avete già scovato il vostro?
Just tried PLAYSTATION VR for first time. Holeeeeeeeeee fuck!!!!!!! So so so in love!
- davidscottjaffe (@davidscottjaffe) 6 Dicembre 2015
.@ByronWalter London Heist Part I and Part II actually made me MORE of a VR believer than before.I WANT TO GO BACK TO THAT WORLD! I MISS IT!
- davidscottjaffe (@davidscottjaffe) 8 Dicembre 2015
After a few days away from PSVR, here is what I think: core games with clear win/fail states and/or goals are not served by VR because(cont)
- davidscottjaffe (@davidscottjaffe) 10 Dicembre 2015
trying to solve a puzzle/quest/reach a goal is already so engaging that the presentation does not matter. BUT VR experiences (cont)
- davidscottjaffe (@davidscottjaffe) 10 Dicembre 2015
such as the 2 London Hesit demos at PSX that don't really challenge you but instead lead you down a path with very few fails really make
- davidscottjaffe (@davidscottjaffe) 10 Dicembre 2015
it clear that VR is the FUTURE of storytelling, travel, immersion, and connection. I'm such a fan and so excited to work on a VR game!:)
- davidscottjaffe (@davidscottjaffe) 10 Dicembre 2015
PlayStation VR
Registrati utilizzando un Account esistente