Bill De Blasio inizia ufficialmente il suo incarico come nuovo sindaco di New York. Il nuovo primo cittadino della Grande Mela si è recato alla cerimonia del giuramento in metropolitana, snobbando auto e scorta, assieme alla moglie Chirlane e ai figli Chiara e Dante. Ieri De Blasio e il sindaco uscente Bloomberg, si erano incontrati per un breve passaggio di consegne, mentre oggi De Blasio ha prestato giuramento davanti al procuratore generale dello Stato e nelle mani dell’ex presidente degli Stati Uniti Bill Clinton, presente assieme alla moglie Hillary, da sempre grande sponsor del nuovo sindaco.
Alla cerimonia d’investitura di De Blasio hanno assistito molto cittadini di New York, nonostante il grande freddo, accorsi per assistere all’investitura dell’uomo che ha promesso di cambiare il volto alla città. “Siamo chiamati a porre fine alle ineguaglianze economiche e sociali che minacciano il futuro della città che amiamo. E oggi ci impegniamo per una nuova agenda progressista, la stessa che spesso ha scritto la storia della nostra città”. E proprio con queste parole De Blasio ha rimarcato i cardini del suo pensiero e agire politico, quelli che gli hanno permesso una vittoria quasi plebiscitaria alle elezioni per la poltrona di sindaco di New York. La lotta alle diseguaglianza, che nella Grande Mela sono forse più nette che dalle altri parti e l’attenzione sociale verso gli emarginati.
De Blasio ha comunque sottolineato che tutte le sue promosse non sono semplice populismo e che “le cose continueranno come prima. Quando dicevo che la storia delle due città, una ricca e una povera, finirà, volevo dire che lo farò. E lo farò”, ha aggiunto De Blasio, che è stato anche salutato da una folta delegazione di italo americani e anche di parenti italiani giunti dal paese natale della sua famiglia, Sant’Agata dei Goti, in provincia di Benevento. A loro De Blasio ha rivolto un augurio particolare, ringraziandoli in italiano: “grazie, mi avete sempre sostenuto e guidato”.