Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky: l terzo posto è ancora tutto da giocare, visto che Udinese e Lazio hanno perso anche loro. Ora dovremmo guardarci dal ritorno della Roma. Oggi fin dall’inizio, con i problemi fisici di Maggio, ero molto preoccupato per le condizioni di una squadra molto provata. La Juventus ha il carattere di chi vuol giocare fino alla fine per lo scudetto, che è compatta e efficace in campo e che non è stata prosciugata di energie dalla Champions. Il problemi psicologici vanno a braccetto con quello fisico, perché quando non si sta bene di testa anche le gambe ne risentono e viceversa. Dobbiamo raccogliere le forze residue e ritrovare lo smalto perduto che non manca solo a noi, ma anche a tutte le altre squadre che hanno fatto l’Europa. Nella nostra squadra ci sono giocatori di livello e non 11 titolari e 11 riserve, e ora dovremmo dare spazio a chi ha giocato meno, è più giovane e più fresco”.
Ci sono giovani che Mazzarri non rischia?
“No, Mazzarri sta facendo benissimo perché avendo la responsabilità di giocare su tre fronti ad altissimo livello, come io desidero, si fida più di certi giocatori che conosce meglio rispetto ai nuovi che conosce meglio. Poi i giocatori su cui punta sono ottimi giocatori. Non si possono dare colpe all’allenatore. Avrei voluto vedere la partita di questa sera senza che noi avessimo giocato la Champions League o con la Juve che ha nelle gambe l’Europa”.
I tre davanti vi hanno un pò deluso?
“Non sono daccordo, perché voi costruite e distruggete i miti a vostro piacimento. Ma a me questa cosa non piace. Sono convinto che quasta sia una bellissima squadra e credo che potremmo fare sempre meglio. Siamo pronti alle vostre critiche che ci faranno crescere”.
Ha incontrato Del Piero?
“L’ho salutato, ma non gli ho parlato di altro. Fra di noi c’è un buon rapporto, che però non significa nulla perché io non lo vedo lontano dalla Juventus”.