Alla fine è stata un’avventura importante. Abbiamo fatto una bellissima Champions, peccato perché il risultato dell’andata ci aveva dato una grande opportunità. Abbiamo sofferto la loro fisicità sulle palle inattive con Drogba e altri calciatori che fisicamente hanno qualcosa in più. Nostri limiti? Al cospetto di Chelsea e delle squadre affrontate nel girone, qualcosa lasciamo ma abbiamo ammortizzato con l’entusiasmo ed organizzazione. Volevamo segnare per passare il turno, ma purtroppo nemmeno il nostro gol non è servito. Peccato per l’episodio del rigore e per le occasioni non sfruttate. L’aspetto sonoro non è il massimo, Stamford Bridge è una bolgia e anche al Chelsea è capitato di avere incomprensioni alla difesa.
Pubblico? Danno grande spinta emotiva, i tifosi sono abituati a sostenere la squadra. Abbiamo visto quanto è bello giocare questa competizione, adesso ci prepariamo per le undici gare finali del campionato per tornare in Champions. Domenica e mercoledi prossimo contro il Siena in Coppa dovremo fare due ottime gare per parlare di obiettivi a breve scadenza”.