Dead drops: la strada diventa social network
Da Bagaidecomm
@BagaideComm
Se, passeggiando per le vie di qualche città vi capita di notare una chiavetta usb che spunta dal muro, siete fortunati ed ancora più fortunati se avete con voi un computer che, una volta collegato, avrà accesso a una vastissima memoria di video, musica e immagini da scaricare gratuitamente. Il Dead Drops è un innovativo progetto di file sharing che arriva dagli Stati Uniti d’America. Infatti, è stato ideato e creato dal giovane artista tedesco Aram Bartholl a New York nel 2010. Si tratta di un funzionale sistema per condividere “peer to peer” dati in modo anonimo nei luoghi pubblici delle città, grazie a delle comuni memorie Usb che vengono cementate un po' ovunque (si possono trovare all’interno di muri, marciapiedi o palazzi, ecc..). L’accesso ai punti di scambio è libero, quindi chiunque può consultare i dati contenuti nella pendrive, prelevarli e depositarne altri. Basta semplicemente collegare il proprio computer, smartphone o telefonino alla presa per caricare e/o scaricare i file. Inoltre, ogni Dead Drops é provvisto di un file “Readme” che spiega le particolarità di questa insolita iniziativa. Il nome scelto per questo progetto, richiama il metodo utilizzato nello spionaggio, nel quale vengono scambiati messaggi o cose in un determinato luogo, senza incontrarsi personalmente. Una idea carina insomma da riproporre anche a Como, dato che le uniche dead drops in Italia sono a Roma (clicca qui se vuoi vedere le postazioni dead drops nel mondo) in fondo basta una crepa in un muro ed una vecchia chiavetta usb.
Come installare una postazione Dead Drops: 1) Leggi il Dead Drops Manifesto, ti spiega dove /come installare la chiavetta usb (ad esempio, non ha senso farlo in luoghi chiusi al pubblico). 2) Scarica i file di testo “deaddrops-manifesto.ita” e “readme-ita” nella chiavetta di modo che l’utente che si collegherà abbia modo di leggerli. 3) Per inserire la chiavetta usb in una crepa del muro a volte è necessario liberarla dal rivestimento di plastica a volte no, dipende dai casi. 4) Utilizza del cemento a presa rapida per attaccare la dead drops alla crepa o al buco di un muro. 5) Assicurati che questa operazione non abbia rovinato l’estetica del muro, magari dai una ripassata di vernice per uniformare il colore. 6) Assicurati di inserire la dead drops in un punto comodamente accessibile (non tutti si portano dietro un cavo di estensione usb). 7) Per attaccare la dead drops a un oggetto invece di incastrarla a una crepa del muro, è consigliato l’utilizzo di colla epossidica. 8) Scatta tre foto e scaricale sulla chiavetta usb: panoramica della strada scelta, il punto della strada dove è stata inserita la dead drops, un piano ravvicinato della tua dead drops. 9) Invia l’indirizzo esatto e le foto della tua dead drops più i tuoi crediti al database del sito.
Valentina Nichele
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