Certo per i loro circa 300.000 “followers”, la notizia dev’essere stata peggio di una doccia ghiacciata, a giudicare da come hanno reagito, dando libero sfogo ai malumori e a tutta la loro rabbia su Internet. Tanto per placare le insistenti voci di insanabili screzi e contrasti all’ordine del giorno all’interno della “band” come si è ventilato dovuti a spinte troppo “divistiche” e accentuate tendenze egocentriche dell’ ”ex-vocalist”, i “Dear Jack” sono apparsi per l’ultima volta insieme ai microfoni di RTL 102,5 qualche giorno fa e in un clima da “volemose bene”, inscenando una “recita” probabilmente come da “diktat” della casa discografica, si sono salutati “fraternamente” e senza rancore, con l’augurio che tutto volga al meglio, una specie di separazione “consensuale” affrontata pacificamente, senza più “scosse” né sobbalzi.
E nel frattempo, aspettando il debutto ufficiale della formazione rinnovata, i Dear Jack scaldano i motori e non privano il “fandom” di comunicati entusiastici “Volevamo presentarvi Leiner Riflessi che da oggi entra nella nostra e vostra famiglia musicale … Siamo felici di cominciare insieme a lui questa avventura”.
Niente più “veleni” e lancio di coltelli, dunque, il nuovo componente del gruppo può davvero mettere tutti d’accordo? Si vedrà, visto che Leiner, per ecletticità musicale, è su un altro pianeta rispetto alle canzonette senza troppe pretese alla “Domani è un altro film”, che la casa discografica intenda intervenire allo scopo di assecondarne le caratteristiche, procedendo a un totale “restyling”, che potrebbe coincidere con un drastico cambiamento di rotta, capace di investire anche il repertorio musicale? E quale nuovo motto dei Dear Jack potrebbe sancire finalmente l’unità della boy band, ormai accantonato il tutt’altro che confacente, alla luce dei recenti sviluppi, “per sempre insieme” , forse il conosciutissimo “Tutti per uno, uno per tutti” reggerebbe meglio?
by Fede