Il Brunello frutto della selezione dell’azienda sarà presentato per la prima volta nella capitale del vino nel grande evento promosso dal Consorzio del Vino Brunello di Montalcino
Il Sassocheto 2011 – Il Grappolo debutta a Benvenuto Bunello. Dal 19 al 22 febbraio l’azienda pratese nata dalla passione per il vino della famiglia di imprenditori tessili Giovannelli, sarà nella capitale del vino – a Montalcino – dove ha la sua cantina a gestione diretta, in occasione della kermesse più attesa dell’anno promossa dal Consorzio del Vino Brunello di Montalcino e dedicata al prodotto principe di questo territorio.
Il Grappolo presenterà la sua prima scelta: la nuova selezione di Brunello di Montalcino DOCG Sassocheto 2011, frutto di un progetto qualità voluto dalla proprietà e curato nei minimi dettagli dall’enologo Carlo Travagli. Un vino che nasce nel cuore della Tenuta, dalla sua vigna più antica: il Piano Nero (chiamata così dai contadini della zona) situata a 300 metri di altitudine e caratterizzata da una perfetta esposizione a sud, e deve il suo nome proprio a questo terreno ricco di scheletro e di “sasso” oltre che al suo carattere “cheto”, equilibrato ma deciso.
Raffinato, complesso e dal gusto sanguigno Il Brunello Sassocheto DOCG 2011 è l’eccellenza della produzione di Brunello dell’azienda. Un vino dalla forte identità. Schietto e genuino, strutturato e complesso ma, al tempo stesso, vivace e godibile al palato, invitante al naso con le sue piacevoli note olfattive e una buona persistenza aromatica. Prodotto esclusivamente con uve Sangiovese, viene vinificato in vasca aperta con fermentazione a temperatura controllata e macerazioni prolungate, matura in botti di rovere francese e di slavonia per oltre 24 mesi, invecchiando affina in bottiglia le proprie caratteristiche per circa un anno, prima di essere messo in commercio. È un autentico vino di razza, frutto di un grande amore per la terra e di una lunga esperienza in cantina. Fatto con le mani e con il cuore.