Mentre ci si interroga sulla crisi del talk politico, la Costamagna si smarca e decide di incontrare in un incalzante faccia a faccia i politici che quotidianamente vediamo discutere nei salotti di tutte le tv con l'obiettivo di "calare" la maschera che di quella grande commedia dell'arte che è il talk-show (vivo o morto che sia) e raccontarlo, nel bene e nel male, anche come persona.
In ogni puntata la Costamagna "radiograferà" un ospite politico con una intervista a 360 gradi per metterlo alle strette sulle sue posizioni e dichiarazioni presenti e passate, commentare l'attualità politica, sapere quali "ricette" propone per il presente e il futuro del Paese, ma anche per conoscerlo meglio: la sua formazione, la sua storia, com'è entrato in politica, i suoi gusti, la sua vita.
Il titolo "Lei non sa chi sono io" si riferisce non solo alla classica frase-biglietto da visita del potere, ma rimanda anche alla nuova luce che di volta in volta verrà gettata sull'ospite: dettagli della sua vita, studi, frequentazioni, passioni e altri elementi che forse non si conoscono più di tanto.
Sullo sfondo di una veduta della città del potere per antonomasia, la Roma della Grande bellezza ma anche di "mafia capitale", e di tutti i miti e i riti della politica, Luisella Costamagna - seduta a un tavolo che fissa "la giusta distanza" dall'interlocutore - intervisterà l'ospite per 45 minuti, guidando il racconto attraverso filmati, oggetti emblematici del percorso dell'ospite, e altri colpi di scena e "sorprese".
Il programma della Costamagna è il primo che Agon Channel produce e realizza interamente in Italia, nel nuovo studio di Roma, che si va ad aggiungere al centro di produzione di Tirana e allo studio di Londra dal quale si trasmettono i collegamenti del talent show "Leyton Orient".