Eppure la sensazione che avvolge, è di un processo inarrestabile, che ha visto protagonista tutti, e in corso da molto tempo. Berlusconi decade per pulirci la coscienza, perché non riusciamo più a sostenere il nostro sguardo allo specchio. Un sciacquatina, e via.
Dal dizionario Treccani, tra le tante definizioni della parola, ecco la verità: progressiva diminuzione di prosperità, floridezza, forza, autorità e simili., in una persona (soprattutto con riguardo al valore artistico, morale o alle facoltà creative), in un popolo, in un’istituzione, in una civiltà, ecc.
Che decada dunque Berlusconi, a cui mai avremmo dovuto consentire vent’anni di dominio sulle nostre vite, sui nostri pensieri. Che decada, come è giusto che sia. Ma attenti a distinguere un cialtrone delinquente dai veri decadenti, noi. Già da un po’, già da tempo. E stentiamo ad accorgercene. Avanti il prossimo, sembriamo gridare. Ma i prossimi, siamo noi.