A cinque ore dal non voto (un’ altra perla di queste legislature da condominio rissoso) sulla decadenza di B., in tv si continua a dibattere di procedure, odg, giunta, aula, Severino, pena afflittiva, ecc. La politica che continua a suicidarsi! Non per nulla a sbarazzare il campo da Forza Italia, leader compreso, non sono stati gli avversari politici, bensì la legge e quelli che, bene o male, la applicano. Politica, dunque, sconfitta su tutta la linea: prima di tutto dagli elettori, poi dalla inutilità macchinosa delle aule e aulette parlamentari (per giunta ‘imbalsamate’ dalle regole sovrannazionali e dall’ Europa).
Questa stagione è alla fine? Sfilano sui teleschermi i Casini (a frugare tra le macerie del centrodestra per una poltroncina nell’ Europarlamento), i Formigoni (che oggi si ergeva a partner incalzante del premier Letta), i M5S ormai semprepresenti nei talk, le Gelmini e gli Schifani…non saranno decaduti, ma scaduti e decadenti certamente sì. Nuove elezioni? Ma li vedete i rieletti in caso di no contest impegnarsi in una trattativa no stop per un paio di mesi come è stato a Berlino tra Cdu-Csu e Spd? Accendete la tv, adesso, e sorbitevi Porta a Porta e la compagnia di giro di politici e comprimari. Aiuto! Gian Paolo VitaleArchiviato in:Politica Tagged: berlusconi, decadenza, fiducia, Forza Italia, Governo, senato, ue