Il presidente della Provincia Graziano Milia si e’ dimesso il 23 dicembre scorso dopo la conferma della condanna in Appello ad un anno e mezzo, da parte della Cassazione, per fatti risalenti a quando era sindaco di Quartu S. Elena avvenuti tra il 2000 e il 2003. ”Si e’ data in tal modo attuazione a quanto previsto dall’articolo53 del decreto legislativo 267/2000 – si legge in una nota della presidenza della giunta – che stabilisce che il consiglio e la giunta provinciale resteranno in carica fino al primo turno elettorale utile e cioe’ presumibilmente a maggio-giugno 2012. Sino alle nuove elezioni, le funzioni del presidente della provincia sono svolte dal vicepresidente”.
”E’ allo studio da parte della Giunta un organico disegno di legge sull’ordinamento delle autonomie locali – ha spiegato l’assessore Rassu -, che verra’ definito con la concertazione e la piu’ ampia condivisione con le forze istituzionali e politiche e con le rappresentanze degli enti locali, salvaguardando la specificita’ dei comuni e delle province della Sardegna”. (Adnkronos)