Svolgimento7 marzo 1811 Quella notte Thomas non chiuse occhio. Di lì a poco avrebbe finalmente rivisto John. Alla finestra attese ancora paziente che il sole oltrepassasse l'orizzonte e poi, con cura, riempì d'acqua il catino che aveva in un angolo della stanza. Si lavò il viso, il collo e le braccia. Stirò, come meglio gli riuscì di fare con le mani, le maniche della camicia. Fece un fiocco con un fazzoletto, così come gli avevano insegnato a fare durante gli addestramenti delle Guardie Reali, e se lo mise nel taschino. Qualcuno aprì la porta della stanza e, chiedendogli se era pronto, gli fece cenno di porgere le braccia. Thomas pensò che tanto il viaggio sarebbe stato breve: pochi minuti e si ritrovò in un cortile. Iniziò a guardarsi intorno chiedendosi da quale parte avrebbe visto arrivare John. Quando si ritrovò le mani libere prese a sistemarsi il fiocco. Lo spinsero verso una scaletta di tre soli gradini e dalla nuova posizione, leggermente rialzata, poté vedere meglio l'intero cortile. Si aprì un'altra porta poco distante. Dopo mesi, ecco Jhon avvicinarsi a lui. Fissò il suo sguardo sul volto dell'amato e non lo distolse più. Dovette fare altri cinque gradini di legno per raggiungere le persone che lo attendevano su una pedana ancora più alta rispetto a quella in cui si trovava. A metà della salita ravvivò nuovamente il suo fiocco. L'ufficiale giudiziario, dopo essersi schiarito la voce, prese a leggere dai fogli che teneva in mano: "Thomas White, tamburino del Reggimento Portogallo delle Guardie Reali, di anni 16, siete qui perché, non avendo Dio davanti agli occhi, avete commesso il detestabile crimine chiamato sodomia. Avete qualcosa da dichiarare?"Il ragazzo scosse la testa, sempre con lo sguardo fisso su Jhon. Un sorriso gli attraversò il volto. Un sorriso con il quale pareva voler consolare colui che ricambiava il suo sguardo pur facendosi forza di non mostrarsi meno coraggioso. Solo quando misero sulla testa del ragazzo un cappuccio, Jhon poté silenziosamente far scorrere le lacrime fino a quel momento trattenute. Dopo il cappuccio gli strinsero al collo il cappio. Pochi minuti e, al segnale convenuto, sotto i piedi di Thomas si aprì una botola. Il clangore del marchingegno in metallo che ne guidava l'apertura anticipò di poco lo stridere della corda che si tendeva. Thomas prima si agitò e poi prese a tremare. Il suo corpo non era sufficientemente pesante da garantirgli una morte rapida sulla forca. Jhon perse il conto del tempo, immobile. Finché non fu ridestato dal bisbigliare della guardia che gli stava accanto: "Ora tocca a voi signor Hepburn" GM"Yesterday morning, about five minutes efore 8 o'clock, Ensign Hepburn, and Thomas White, the drummer, a lad, only 16 years of age, for the perpetration of an unnatural crime, were brought on the scaffold, in front of the Debtors' door, Newgate, and executed pursuant to their sentence. Their conduct since condemnation has been such as to evince a sincere contrition, and a just sense of the heinousness of their offence. They behaved in a manner becoming their unhappy situation; and after spending a few minutes in fervent prayer and devotion, with the Rev. Dr. Ford the Ordinary of Newgate, were launched into eternity, amidst a vast concourse of spectators."(Morning Chronicle. Friday, 8 March 1811)