Io vado, madre.
Se non torno,
sarò fiore di questa montagna,
frammento di terra per un mondo
più grande di questo.
Io vado, madre.
Se non torno,
il corpo esploderà là dove si tortura
e lo spirito flagellerà,
come l’uragano,
tutte le porte.
Io vado... madre...
Se non torno,
la mia anima sarà parola...
per tutti i poeti.
Abdulla Goran (Poeta curdo 1904 -1962)