Per prima cosa vorrei scusarmi con voi perchè ieri non sono riuscito a postare la rubrica Fashion & Food, purtroppo tra un viaggio e l'altro non ho fatto in tempo ma settimana prossima vi stupirò! Passiamo al post di oggi...
Anche quest'anno si è concluso il Degustibooks al Tepidario del giardino dell'agricoltura di Firenze, mamma che nome lungo!!! C'eravamo tutti noi di chef per un giorno a fare un food show, io sono stato lì sabato scorso e a presentarmi c'era il mio caro amico Leonardo Romanelli (il suo blo è questo).
Ho presentato un risotto allo zenzero con gamberi tropicali e sale alla vaniglia, sembra complicato ma non lo è!
320 g di riso vialone nano
n. 1 scalogno
40 g di burro
Scorza di mezzo limonesucco di un limone
1 l di brodo vegetale
n. 4 rametti di rosmarino
un cucchiaino zenzero liquido ol iofilizzato
2 cucchiai di fiori di calendula secchi
16 gamberoni (o code di gambero medio grandi)sale alla vaniglia e fiordaliso
orange beauty mix
crescione per fare un pesto
olio extra vergine di oliva
e voi direte: e che è l'orange beauty mix? è un mix di spezie che preparo con arance, pistacchi, fiori e zucchero di canna, potete anche farne a meno ma se lo volete contattatemi che ve lo faccio avere.
Il procedimento è quello classico di un risotto, nel brodo però bisogna aggiungere la scorza di mezzo limone e il rosmarino e nello stesso brodo bisogna cuocere i gamberoni. (solo scottarli)
Per prima cosa fate un pesto molto leggero con il crescione e l'olio extra vergine d'oliva, poi tritate lo scalogno e mettetelo in na casserulla con l'olio e il burro.
Aggiungete il riso, tostatelo e sfumate con lo zenzero e il succo di limone. Procedete alla cottura del riso con il brodo, aggiungete un cucchiaino di orange beauty e poi con i fiori di calendula.
A cottura ultimata mantecate con un filo di olio extra vergine di oliva, salate con il sale alla vaniglia e servite con i gamberoni lessati e il pesto al crescione. Se non trovate il crescione utilizzate la rucola.
Grazie a tutti per essere venuti a Firenze (per chi è venuto ovvio) e grazie a Leonardo che tutti gli anni ci invita a questa manifestazione.