Ve lo ricordate il mio post di circa tre mesi fa Home sweet home, nel quale parlavo del ricovero della piccola Matilde in ospedale causa bronchiolite?
Haimè, mentre scrivo sono di nuovo in ospedale, ormai da cinque giorni, per una ricaduta.
Confermo le considerazioni di allora. Questa volta tutto segue come un copione già scritto: la tenda dell'ossigeno, la crisi respiratoria della prima notte, il mal d'orecchie della seconda, lo strazio delle analisi, le vene che non si trovano, Matilde che si dispera, l'aerosol, gli occhi puntati al misuratore di saturazione, quando entriamo è 91 (lo standard è 100) e poi lentamente 93-94-97- finalmente 99,le medicine, le passeggiate in corridoio per conciliare il sonno (dei bambini ovviamente), gli sguardi di solidarietà con le altre mamme, tanto sonno, tanta pazienza.Questa volta però tra i pazienti bambini c'è qualcuno che sta veramente peggio della mia bimba, e allora decido di non lamentarmi.Oggi Matilde sta meglio, non ha più la tenda dell'ossigeno e il dottore di turno l'ha soprannominata "fischietto felice" perchè anche se respira come un fumatore incallito non nega a nessuno che incroci il suo sguardo un sorriso sdentato. Nel frattempo un intero reparto è stato in apprensione per una bimba di undici mesi che ha ingoiato una spilla da balia aperta, la mamma non si da pace, cerca di giustificarsi, ha due gemelli, quando la spilla spunta nel pannolino è quasi una festa!
Fiduciosi aspettiamo, con un'infinita voglia di tornare a casa.