Della mia prima volta all'East Market Milano e di molto, moltissimo altro.

Da Erika

(pic by fea)


Come molti di voi sapranno, domenica scorsa sono stata per la prima volta all'East Market Milano, uno dei mercatini più cool e in voga del momento.Da tre giorni sono fisicamente KO (domenica mi sono alzata alle 3.30 del mattino e sono tornata a casa all'una e mezza di notte) ma ho il morale veramente molto alto.Mi sto obbligando a scrivere questo  post il più in fretta possibile, mentre ho ancora chiare dentro di me tutte le emozioni che quella giornata campale e meravigliosa mi ha fatto vivere.Non scriverò un papiro perché ancora adesso mi si chiudono gli occhi, ma cercherò di rendere l'idea di quanto stato bello è di quanto mi sia servito.
Ho conosciuto tantissime persone: con molte di loro ero in contatto  da anni on line (al punto che sanno tutti i fatti miei quasi ci vedessimo tutti i giorni), con altre ci si segue reciprocamente sui social e infine c'è stato anche chi mi segue silenziosamente ma che ha voluto comunque presentarsi e conoscermi.E' stato bello bello bello.

Nella foto sopra vedete la mia compagna di avventura Valentina (Fils de Reves), conosciuta dal vivo solo la mattina stessa (che non finirò mai di ringraziare per avermi invitata ad andare con lei), con cui ho condiviso tutto, dall'attesa per questo evento, allo sconforto per alcuni imprevisti, fino alla grande gioia e soddisfazione di essere riuscite comunque  a partecipare. 
Io ero davvero stanchissima (ho scattato solo una foto, questa che vedete al nostro arrivo a Milano ma pazienza), ma nonostante questo le energie non mi hanno abbandonata fino a sera perché c'era sempre qualcuno con cui parlare!Ho deciso di non elencare una ad una le persone che sono passate per me perché sicuramente dimenticherei qualcuno nella fretta di pubblicare, e non voglio
Perché sono davvero grata ad ognuno di voi, singolarmente, personalmente.E' stato fantastico, è stato più di quanto mi potessi aspettare.L'atmosfera che mi avete regalato è stata calda e piena di affetto, di entusiasmo, di gratitudine.Quelle benedette GOOD VIBES di cui spesso scrivo su instagram la mattina presto... IO LE HO SENTITE, LE HO VISTE: erano lì attorno al mio banchetto e avevano i colori dell'arcobaleno (l'odore invece era quello del baracchino degli hot dogs al quale mi hanno piazzata di fronte, ma vabeh).
Ho sempre detto che spostarmi mi piaceva poco e fare mercatini anche meno... ma voglio dirvi una cosa: ho cambiato idea, perché IO A QUELLE GOOD VIBES NON CI RINUNCIO! Le voglio ancora e ancora!Perciò non temete, ci rivedremo presto, in giro...
Oltre al calore umano, questa esperienza mi ha dato anche molto altro: nel post sulla parola dell' anno dicevo di voler abbattere qualsiasi ostacolo tra me e i miei obiettivi, uno di questi era USCIRE DALLA MIA COMFORT ZONE, che per me significa vincere la paura di viaggiare da sola.Ebbene ragazzi è successo anche questo: io, la sottoscritta super fifona impedita come una neopatentata, io si io, sono partita alle quattro e mezza di domenica mattina per guidare un'ora e trenta minuti da sola, con il navigatore, per stradine di campagna mai viste in vita mia in direzione Suzzara (dove abita Valentina)..... E ce l'ho fatta. E al ritorno mi son sciroppata la stessa strada con l'aggiunta della nebbia.E sono arrivata a casa. E non mi sono fatta prendere dal panico.So che può sembrare una sciocchezza... ma ognuno ha le sue debolezze, no?Bè insomma, giuro che adesso ho la sensazione di poter andare fino sulla luna!! (Non è vero perché a Milano COL CAVOLO che ci andrei da sola... ma un primo - per me - grandissimo passo è stato fatto, e col tempo... chissà...)
Non credevo che tutto sarebbe successo cosi in fretta! Questo Gennaio (lunghissimo) non è ancor finito e già uno degli scogli più grandi è stato superato.Brava me.
Avevo pescato la carta ACTION per questo 2016 e davvero non credevo le cose si sarebbero mosse così in fretta... ho già un evento programmato per metà Febbraio (se siete in zona Bologna non prendete impegni per domenica 14... a breve più info) e per Marzo di parlava con la Vale di tornare in quel di Milano...
Che dire... ho sorpreso da sola le mie stesse aspettative, figo no?
Grazie di cuore ancora a chi mi ha fatto compagnia tutto il giorno, a chi è passato anche solo per un ciao, a chi è venuto apposta e poi è stato troppo timido per presentarsi, a chi mi ha cercata e non mi ha trovata.Vi voglio bene.
Erika