Ma inserito in un sistema davvero democratico.
E questo fa la differenza.
Si avvicina ad un veterano pensando di avere difronte un suo potenziale elettore.
Scopre che e' omosessuale,questo lo incalza con domande sulle unioni civili e matrimonio gay alle quali risponde in modo vago e vistosamente imbarazzato.
Il veterano lo critica apertmente.
Eppure nessuno si sogna di interromperlo,portarlo via.
Nessuno gli ha messo davanti un manichino con delle domande preparate.
Dopo viene intervistato e lo critica ancora piu' aspramente.
Tutto in diretta.
Qua nenahc eun sindaco di un paesino si avvicina al cittadino.
Forse perche' ha paura di essere preso a calci in culo.
Ma secondo me anche perche' la nostra e' ancora una societa' feudale e chi comanda non si mischia al popolo.
Solo in una reale democrazia chi comanda e' allo stesso livello degli altri.
e quando ti confronti con gli altri veine furoi chi sei veramente.
Troppo facile dietro uno schermo televisivo di fronte a giornalisti compiacenti o protetti da guardie del corpo e polizia.