Democrazia in Italia è una parola vuota: riempiamola!

Creato il 16 gennaio 2013 da Freeskipper
di Fabrizio Casapietra. Gentile freeskipper, credo che la Vostra sia un'ottima iniziativa, perché ci permette di fare democrazia veramente 'dal vivo', con le nostre parole sentite e sincere, e di trasformarla così in una socialdemocrazia 'dal basso', diretta, già a partire dall'idea che ne abbiamo: visto che in Italia è ormai per lo più solo una parola vuota (nessuno ha votrato la legge 30, l'abolizione dei contratti nazionali, l'Aspi, etc., e in Italia non ci sono sussidi che esistono in tutta Europa), forse possiamo riempirla confrontandola con i modelli che più l'hanno realizzata, credo io, nell'idea di società e di comunicazione pluralistica, fiduciosa, esuberante: quella olandese, quella scandinava, quella danese, quella canadese, in cui sussiste per davvero una conciliazione fra quasi piena occupazione, disuguaglianza ragionevole (perché poi anche l'eguaglianza può essere ingiusta, anche se ci fosse da qualche parte al mondo), diritto al rispetto delle proprie scelte, senza ossessioni farisaiche per il giudizio, o il pregiudizio moralistico verso chi ama e gode e fa godere la vita in questi paesi: perché il diritto è anche e soprattutto il diritto di scegliere questo, per me, ed è la felicità di sentirsi liberi che ci rende buoni e democraticamente 'statosociali' a partire dal nostro cuore, dall'idea che abbiamo della gioia di vivere dei fragili, dei danneggiati dagli ambienti negativo e retrivi... La mia idea è dunque quella d una neodemocrazia etico-libertario-egualitaria diretta e tendenziale, che parta dalla stima reciproca, in unione al senso critico, delle persone, e dalla comprensione dei loro vari problemi, in un'unione varia di ricerca delle loro cause ('demcorazia psicostorica-psicoambiantale', la definirei, citando anche un romanzo di Asimov), in un riconoscimento del rapporto stretto fra il male e la sofferenza: questa è l'idea che ne ho: una demcrazia solidale che si confronti continuamente con la sua concretezza e la sua verifica. Cordiali saluti