La task force anti-cartelloni è tornata in azione. Giovedi scorso è andato in scena il secondo atto della lotta ai cartelloni selvaggi. Il secondo Demolition Day organizzato da Andrea Catarci, presidente dell'XI Municipio, dalla Regione Lazio, in collaborazione con la Sovrintendenza Archeologica e l'Ente Parco, ha permesso la bonifica di Via Grottaperfetta e del Parco dell'Appia Antica. Un intervento massiccio di grande efficacia (si parla di una trentina di impianti rimossi, molti dei quali pericolanti) che ha consentito di recuperare un paesaggio magnifico, un angolo di campagna romana denso di storia e di testimonianze archeologiche, miracolosamente scampato alla furia palazzinara ma oscurato in maniera indecente da un filare interminabile di cartelloni. E adesso Catarci rilancia, proponendo di estendere questo genere di interventi a tutto il territorio romano. "Roma non è in vendita", sottolinea Catarci, ed è ora di darsi da fare e rimboccarsi le maniche per difendere il territorio dalla barbara furia dei banditi devastatori. Lo stesso Catarci annuncia che denuncerà le società responsabili di un simile abominio chiedendo i danni per il danneggiamento del manto stradale. Da registrare l'ostruzionismo del comandante cittadino della Polizia Municipale, Angelo Giuliani, che ha provato a bloccare l'intervento di rimozione adducendo non meglio precisate motivazioni. Al difensore di turno dei banditi cartellonari auguriamo di finire presto a dirigere il traffico. Ringraziamo Andrea Catarci per il suo impegno e per le email che ci ha mandato, e Maria Laura Corami per averci inviato le foto dell'intervento di demolizione. Qui trovate l'articolo relativo al primo intervento di demolizione, portato a termine due settimane fa. Speriamo che questo genere di interventi si diffondano presto a tutta la città.
La task force anti-cartelloni è tornata in azione. Giovedi scorso è andato in scena il secondo atto della lotta ai cartelloni selvaggi. Il secondo Demolition Day organizzato da Andrea Catarci, presidente dell'XI Municipio, dalla Regione Lazio, in collaborazione con la Sovrintendenza Archeologica e l'Ente Parco, ha permesso la bonifica di Via Grottaperfetta e del Parco dell'Appia Antica. Un intervento massiccio di grande efficacia (si parla di una trentina di impianti rimossi, molti dei quali pericolanti) che ha consentito di recuperare un paesaggio magnifico, un angolo di campagna romana denso di storia e di testimonianze archeologiche, miracolosamente scampato alla furia palazzinara ma oscurato in maniera indecente da un filare interminabile di cartelloni. E adesso Catarci rilancia, proponendo di estendere questo genere di interventi a tutto il territorio romano. "Roma non è in vendita", sottolinea Catarci, ed è ora di darsi da fare e rimboccarsi le maniche per difendere il territorio dalla barbara furia dei banditi devastatori. Lo stesso Catarci annuncia che denuncerà le società responsabili di un simile abominio chiedendo i danni per il danneggiamento del manto stradale. Da registrare l'ostruzionismo del comandante cittadino della Polizia Municipale, Angelo Giuliani, che ha provato a bloccare l'intervento di rimozione adducendo non meglio precisate motivazioni. Al difensore di turno dei banditi cartellonari auguriamo di finire presto a dirigere il traffico. Ringraziamo Andrea Catarci per il suo impegno e per le email che ci ha mandato, e Maria Laura Corami per averci inviato le foto dell'intervento di demolizione. Qui trovate l'articolo relativo al primo intervento di demolizione, portato a termine due settimane fa. Speriamo che questo genere di interventi si diffondano presto a tutta la città.