Denise Pipitone: chiesta protezione per il testimone sordomuto Battista Della Chiave

Il programma di Rai 3 “Chi l’ha visto?” ha reso noto, tramite il proprio sito web, che il settantaquattrenne sordomuto, Battista Della Chiave, si è avvalso della facoltà di non rispondere durante l’incidente probatorio. L’uomo aveva fatto sapere che aveva visto il nipote con in braccio Denise Pipitone, nel giorno della sua scomparsa.

Giacomo Frazzitta avvocato che assiste Piera Maggio, la madre della bambina, ha depositato al Tribunale di Marsala un’ istanza con cui chiede che Battista Della Chiave venga «Posto sotto protezione e che sia impedito ogni contatto con i suoi familiari». Piera Maggio, invece, ha dichiarato: «E’ tutto finito.L’unica persona che in nove anni ha detto la verità sulla scomparsa di mia figlia, sostenendo che è stata messa pure dentro una fogna, non è stata presa in considerazione. E’ chiaro che questa cosa non doveva andare avanti. E’ uno schifo».

Da quanto emerge dall’agenzia diffusa da “Chi l’ha visto?”, l’incidente probatorio proseguirà nei prossimi giorni e verrà effettuata una perizia psichiatrica, su richiesta del Giudice, per accertare l’attendibilità del testimone sordomuto. Quest’ultimo, per aver comunicato ciò che ritiene di aver visto, è stato attaccato dalla sua famiglia, che continua a dichiarare che Battista Della Chiave non è in grado di utilizzare il linguaggio dei segni.

Le interpreti che sono state interpellate, però, hanno affermato con sicurezza che l’uomo ha utilizzato correttamente il linguaggio dei sordomuti e, secondo loro, sarebbe capace di comunicare in modo efficace.