Visto in Dvx.
Il film ha il punto di forza di trattare seriamente la cosa. Certamente fa ridere in più di un punto, raggiungendo alcuni picchi di grottesco davvero notevole (su tutte, la lunga scena della visita ginecologica, vince senza contendenti). Tutto sommato il film è però trattato come uno pseudo-drammucolo, con derive comiche e alcune pennellate di splatter. Non si può proprio chiedere altro.
Tutto è eccessivo in questo film, è vero, tutto, dalla descrizione dei personaggi (lei bigotta in maniera esagerata, il fratello di lei esageratamente “contro”), all’ambientazione (la centrale nucleare dietro casa), alle scelte nella descrizione delle scene (con battute storiche come “non posso trattenermi, non mi masturbo da pasqua” o il grido del già citato ginecologo che disperato avverte “la vagina dentata esiste!”) o nell’indugiare della macchina da presa su simboli ginecologici o odontoiatrici. Tutto, come dicevo è eccessivo, me proprio per questo evita che il film scada nel ridicolo e lo aiuta ad essere divertente. Bravi tutti.