Dentro

Da Cuordicarciofo
Terra d'ombra bruciata come pigmento colorato sparso sotto i piedi e lame di luce che disegnano sulla pelle geografie ancora sconosciute, passano come spade tra le foglie degli ulivi.
Odore di campagna e salsedine, muretti bassi, di pietre accatastate nel loro ordine precario.
Passo leggero sui sogni infuocati e caldi.
E il blu del mare. Quel blu che fa battere il cuore meno velocemente e che brucia sulle ferite.
Ricci raccolti e mai mangiati, spine conficcate sotto i piedi.
Ritmi lenti di un'altra vita.
Facce bruciate da sole e sorrisi appena accennati su volti di donne che non ci sono più.
Tornare a sud di me.