I killer, forse 3, conoscevano le abitudini di Gianluca Monni, che come tanti giovani del centro del nuorese utilizzava i mezzi pubblici per andare a scuola.
Un omicidio in centro, alle 7, senza timore. Ben 3 colpi a un metro di distanza.
Le indagini si seguono, a quanto pare su 3 fronti.
Uno quello delle faide e delle vendette, piaga sanguinaria. Eppure la famiglia Monni non avrebbe nessun legame con fatti di sangue.
Poi si segue la pista interna alle amicizie del giovane Monni, forse uno sgarro tra ragazzi o un omicidio a sfondo passionale
Interrogati amici e coetanei del giovane.
Gianluca avrebbe difeso la ragazza da un gruppo di bulli, una discussione violenta, una sera, sfociata in lite.
Le modalità di azione dei killer però denotano fermezza e preparazione.