Denunciato Papa Benedetto XVI per la pedofilia

Alcune associazioni delle vittime dei preti pedofili hanno depositato presso la Corte penale internazionale dell’Aja, un ricorso in cui accusano il Papa e tre alti esponenti del Vaticano, tra cui il cardinale Tarcisio Bertone di crimini contro l’umanità per la copertura dei reati commessi da prelati contro i minori. Nella denuncia si chiede alla Corte penale internazionale di “incriminare il Papa” per la sua “diretta e superiore responsabilità per i crimini contro l’umanità”.

Questa è la seconda denuncia in un anno. Prima dell’associazione delle vittime dirette e dei familiari dei minori colpiti dai preti pedofili, (SNAP), c’era stato, nel febbraio del 2011, il precedente di due avvocati tedeschi, Christian Sailer e Gert-Joachim Hetzel, di Marktheidenfeld in Baviera.

Allora furono solo 51 pagine, contro le 20mila di questa volta, redatte per sostenere le accuse a Papa Benedetto XVI. Il Papa venne ritenuto colpevole di tre crimini mondiali, secondo gli avvocati non denunciati da altri “perché la riverenza tradizionale verso l’autorità ecclesiastica ha offuscato il senso di giusto e sbagliato”.

Il Papa, secondo i due avvocati tedeschi, “È responsabile del mantenimento della leadership di un regime totalitario di coercizione in tutto il mondo che soggioga i suoi membri con minacce terrificanti e nocive per la salute”.
Inoltre, Benedetto XVI è ritenuto colpevole di proibire “L’uso del preservativo, anche quando esiste il pericolo di infezione dal virus dell’Aids”