La cosa che più mi ha impressionato, rivedendo il video di questo piccolo capolavoro del pop moderno (contiene in sè tutto lo spleen agrodolce dei Depeche Mode) è quanto fosse giovane David Gahan.
Praticamente poco più di un bambino. E Martin (Gore) non era certo più grande di lui.
Ecco, questo spunto per dirvi cosa.
Che aldilà della grandezza di una band che non smetterò mai di celebrare, i primi dischi dei Mode li fecero dei ragazzini!!! Nerd, perdipiù. E' probabile che un "A broken frame" appaia acerbo al cospetto del monumentale "Songs of faith and devotion". Ma conteneva già tutti in fieri tutti gli elementi che avrebbero reso celebre la band.
E quindi, quando oggi guardo (guardiamo) con sospetto le band di ragazzini che sembrano scopiazzare i dischi del passato, oggi che ascoltiamo millemila "next big thing" che ormai il tumultuoso mondo degli mp3 ci propina a raffica, dovremmo sempre ricordarci che i nostri idoli già da giovanissimi ma rivisti a posteriori avevano già in sè i segni della futura grandezza.
Quindi diamogli un pò di fiducia anche oggi, ai giovanissimi che non sappiamo decifrare. Giovanissimi a cui consiglio solo di cercare vie originali come al tempo seppero fare i Depeche Mode.
Poi comunque il tempo tirerà le somme: anche se in cuor mio sono piuttosto certo che certi livelli creativi non si ripeteranno mai più, magari tra dieci anni scopriremo che uno di questi gruppetti è diventato qualcosa di importante per davvero.