(Cera una volta)
(tratto da Horroriana)
Robert Bloch
Arnoldo Mondadori Editore
La donna dei sogni.
Bella, ardente, voluttuosa; di cera.
In precedenza aveva sposato un piccolo e alla vista sgradevole ometto, un bravo medico, una persona di tutto rispetto, ma rapito dalla sua... follia. Lei era un demonio, una Salomè moderna! Quando il destino le riservò il giusto trattamento, lui divenne ancora più geniale, divenne un artista, e tracciò una retta malvagia per permetterle di continuare le sue aberrazioni. Cosa importava se ormai era immobile, la sua malignità continuava a stregare gli uomini, fiamme selvagge erano quelle labbra, quei capelli rossi, quel corpo sinuoso... Coloro che le giravano attorno erano fortemente gelosi l'un l'altro, la desideravano più di ogni altra cosa al mondo, perché gli uomini amano le mostruosità, anche se provenienti da una femmina che è più o meno un oggetto, per una donna cattiva sarebbero disposti a dare... la testa.
Brucia, donna di cera, brucia, il tuo lascito è infinito!