Il franchise di Call of Duty sarebbe "debole" in questo momento e lascerebbe spazio ad altre produzioni
Secondo le stime effettuate dagli analisti di Cowen & Company, Destiny avrebbe il potenziale per vendere 10 milioni di copie, approfittando anche dell'attuale calo di Call of Duty. "Le vendite di COD sono diminuite del 26% rispetto all'anno precedente. Il gioco ha ricevuto recensioni poco entusiastiche, il che crediamo possa aver inciso sulle performance deludenti, sicuramente al di sotto delle aspettative della dirigenza Activision", hanno scritto.
"Nel 2014 la serie dovrà affrontare la competizione di quattro o sei altri sparatutto, inclusi potenziali blockbuster come Titanfall e Destiny. Siamo consapevoli che il primo anno di vita di una nuova console spesso vede gli utenti cambiare le proprie serie preferite, e con tutta questa scelta pensiamo che COD risulti particolarmente vulnerabile. Stiamo riducendo le stime di vendita per l'ultimo episodio della serie a 16 milioni in totale, in netto calo rispetto ai circa 25 milioni piazzati dal 2010 al 2012."
L'analisi continua: "Crediamo che il titolo nato dalla collaborazione fra Activision e Bungie, Destiny, sia probabilmente il più atteso dell'anno dalla comunità dei videogiocatori. Ci aspettiamo che venda molto bene e raggiunga un totale di 10 milioni di copie, con eventuali picchi ulteriori."
Fonte: VG247