Destra e Sinistra unite nel saccheggio della città termale

Creato il 08 settembre 2012 da Ambrogio Ponzi @lucecolore

Riportiamo la notizia delle dimissioni del Sindaco di Salsomaggiore, Giovanni Carancini, con due commenti di diversa connotazione politica. 



Salsomaggiore, grande vittoria dell'alleanza tra PdL E PD: si dimettono 10 Consiglieri, Carancini costretto alle dimissioni, tutti a casa, arriva il commissario

Festeggiavano. Neanche avessero vinto qualche cosa. Festeggiavano per aver mandato a casa, attraverso il meccanismo delle dimissioni della naggioranza dei consiglieri comunali,  Carancini e la sua giunta. Anche in questo Pdl e Pd si sono ritrovati in sintonia. Carduccio Parizzi


Salsomaggiore: finita l'era Carancini


Si è chiusa questa sera la breve parentesi salsese del Sindaco leghista Carancini, durata poco più di 15 mesi. Carancini che aveva vinto il ballottaggio nel maggio del 2011 alle amministrative di Salsomaggiore Terme è stato letteralmente mandato a casa dalle dimissioni della maggioranza dei consiglieri comunali, opposizione più il gruppo di maggioranza facente capo al vice sindaco Lupo Barral che già nella giornata di ieri aveva rassegnato le sue dimissioni, determinando in questo modo lo scioglimento del consiglio comunale. Una parentesi quella di Carancini che per quindici mesi ha paralizzato la vita amministrativa salsese e la messa in cassa integrazione di decine di operatori delle terme, senza che in questi mesi sia stato in grado di dare una minima risposta alla disastrosa situazione economica salsese. Antonio Ditaranto