Detrazione 50% anche per la Sicurezza della Casa: ecco cosa e come

Creato il 26 novembre 2013 da Ediltecnicoit @EdiltecnicoIT

Giungono in Redazione molte richieste di chiarimento sulla possibilità o meno di poter usufruire della Detrazione 50% sull’imponibile IRPEF per i lavori di ristrutturazione edilizia, anche quando si eseguono interventi semplici come la sostituzione delle inferriate alle finestre oppure l’installazione di una porta blindata.

In pratica, è la domanda cui cerchiamo di dare risposta con questo post: è possibile portare in detrazione le spese sostenute per interventi che mirano a rafforzare la sicurezza dell’edificio contro i tentativi di furto?

La risposta, per fortuna, è positiva. Chi esegue lavori per rendere più sicura la propria casa, acquisisce il diritto a detrarre le spese sostenute, usufruendo dell’agevolazione fiscale proprie delle ristrutturazioni. E questo almeno fino al 31 dicembre 2013, ma molto probabilmente anche per tutto l’anno prossimo grazie all’inserimento della proroga alla Detrazione 50% fino al 31 dicembre 2014 inserita nel DDL della Legge di Stabilità 2014 (leggi anche Legge di Stabilità: OK alla proroga al 2014 per Detrazione 50%, Bonus Mobili ed Ecobonus).

Ma quali sono, nello specifico, i lavori di miglioramento della sicurezza verso terzi che rientrano nel Bonus Ristrutturazioni?

Scorrendo la lista dei lavori agevolabili con la Detrazione 50% riportati nella guida ufficiale, aggiornata a ottobre 2013, dell’Agenzia delle Entrate sul bonus ristrutturazioni risultano senz’altro detraibili le spese per:

1. Sostituzione o nuova installazione di citofoni, videocitofoni e telecamere di sicurezza, comprese le opere murarie eventualmente occorrenti per eseguire il lavoro.

2. Sostituzione con innovazioni rispetto alla situazione preesistente, oppure nuova installazione con o senza opere esterne di inferriate fisse.

3. Realizzazione e sostituzione di muri di cinta, anche con modificazioni rispetto alla situazione preesistente.

4. Nuova installazione o sostituzione di porte blindate esterne con altre aventi anche sagoma o colori diversi.

5. Nuova installazione di porte blindate interne.

6. Nuova installazione di qualsiasi tipo di saracinesca o sostituzione di quella preesistente con  innovazioni.

Per la maggior parte di questi interventi (tranne la numero 3) non occorre di norma inoltrare una SCIA o richiedere il permesso di costruire, essendo opere comprese tra quelle della c.d. Edilizia libera che richiede eventualmente una semplice Comunicazione di inizio lavori al Comune (CIL). Per maggiore tranquillità, si consiglia di informarsi presso il proprio Comune di residenza.

Ricordiamo che per tutte le informazioni aggiornate sulla Detrazione 50%, è possibile consultare la nostra Pagina Speciale Detrazione 50% Ristrutturazioni edilizie, aggiornata costantemente dalla nostra Redazione.

È appena il caso di notare che, essendo tutte opere che rientrano sicuramente all’interno dell’alveo degli interventi per i quali si può sfruttare la Detrazione 50% sulle ristrutturazioni edilizie, è possibile agganciarle anche all’agevolazione per il Bonus Mobili (consulta in proposito la nostra Pagina Speciale Bonus Mobili).


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